A mio padre malato
(A. S. 1991)
Tu sei MIO PADRE
Come puoi tu essere così,
tu, MIO PADRE.
Come puoi tu non essere quercia
Roccia salda a tutti i venti
Come puoi tu essere così fragile
Così bimbo
Così piccolo ai miei occhi
Tu che avresti dovuto essere per sempre la mia sicurezza
Tu antico gigante
Ed ora fuscello.