Dignity therapy
La Dignity Therapy è un intervento psicoterapeutico breve e individuale, disegnato per gestire lo stress psicosociale ed esistenziale dei pazienti in fase terminale o dei pazienti in condizioni di pericolo di vita.In questa terapia, i pazienti redigono un documento da consegnare alle persone care, documento che contiene dettagli della storia della vita del paziente, insegnamenti di vita che si vorrebbe trasmettere e dichiarazioni di affetto.
I clinici aiutano il paziente a creare tali documenti registrando la storia del paziente con diverse interviste, a trascrivere e stampare le parole del paziente.
Chochinov HM. Dignity Therapy. OUP USA, 2012
Dignity Therapy Book
La Dignity Therapy, ecco il progetto terapeutico per le carceri
A Milano in occasione del 20esimo Congresso Nazionale della Società Italiana di psicopatologia, la Associazione Neamente rappresentata dalla Dott.ssa Mariangela Perito (psicologa/psicoterapeuta in formazione), ha presentato una nuova sperimentazione, di grande interesse scientifico ed etico “La Dignity Therapy: Un progetto terapeutico in una Casa Circondariale”. Dallo studio sperimentale effettuato è emerso che grazie a questa nuova forma di psicoterapia, la narrazione e la rielaborazione del loro vissuto personale i detenuti prima di tutto si sono sentiti riconosciuti e ascoltati in quanto persone, infatti attraverso la rievocazione di accadimenti personali i detenuti hanno potuto dare un senso ed un significato alla loro storia, inoltre per i pazienti riflettere sui temi legati alla speranza e al futuro proprio e delle persone care, ha provocato un miglioramento del tono umore e soprattutto delle capacità relazionali. Dati gli esiti e i risultati raggiunti, si spera che la sperimentazione possa avere applicazione futura anche in altre esperienze penitenziarie e consolidarsi nella realtà Irpina.
Lavoro presentato (Vedi poster)