Il vecchio tempo e l’anno nuovo

sunrise-at-sea-PYQCGH8.jpg

Non esistono buoni anni o cattivi anni. Esiste una convenzione che suddivide il nostro tempo lungo una linea interrotta e disegnata dagli eventi. Dare un significato agli eventi implica la capacità di dare un significato alle emozioni e alle idee che rivolgiamo alle cose che sono accadute. Ma anche l’evento stesso può non avere una temporalità quando resta nella memoria delle emozioni. L’emozione dell’evento è suscitata dal ricordo ed è quindi sempre attuale, sempre presente. Non sappiamo mai e non potremo mai sapere la “vera” emozione provata nell’instante stesso che si è manifestata. Rappresentiamo oggi il ricordo e quindi oggi “sentiamo” l’emozione. Questo ci rende eroi. La bellezza del ricordo e dell’emozione provata oggi dell’ emozione creduta e ricordata ci rende unici e protagonisti del nostro tempo e della nostra vita. Il nostro compito non è quello di scandire il tempo ma di oggettivarlo, perché solo così può diventare storia. Ogni storia ha la sua narrazione; la narrazione del bambino che ascolta e si impadronisce delle favole oggettivandole verso il futuro fino all’anziano che oggettivandole “ricorda” il suo passato. Non è esiste quindi un tempo, ma semmai il nostro tempo, riportato dalla memoria delle emozioni attuali e presenti verso un passato che forse non è mai esistito. Queste riflessioni possono essere confortanti e possono aiutare a proteggere dai dolori delle perdite e dagli entusiasmi delle conquiste, dal desiderio dell’inaccessibile, dalla gioia del possibile. Il tempo ci conforta nel ricordo dei cambiamenti vissuti e forse mai subiti, dalle sconfitte dolorose e dagli entusiasmi, dalla scoperta di nuovi amici, da nuovi amori e passioni e dalla perdita di posizioni che ritenevamo certe e consolidate. Il cambiamento non può avere una temporalità ma un’emotività ad esso associato che pervade e pertanto riempie la memoria del nostro momento. Tutto questo ci rende padroni di noi stessi e forti di questa certezza che ci fa proiettare verso i prossimi giorni con fiducia, speranza e consapevolezza che il nostro agire sarà sempre protetto dalla nostra mente, fin quanto ci sarà.

Buon anno cari amici.

Articoli correlati