Le Molecole delle Streghe

Le streghe hanno percorso i secoli volando sulle proprie scope attraversando terreni impervi e oscuri ma a tratti anche terreni accessibili e praticabili, attraversando periodi sventura-ti e drammatici ai quali sono seguiti periodi in cui la loro presenza veniva accettata con uno sguardo meno malevolo. La nostra cultura ha abbandonato il significato negativo attribuitole nei secoli passati, per conferire loro un significato più accettabile di attrazione e simpatia, grazie anche al messaggio positivo imposto dall’industria cinematografica e televisiva. Ma nell’immaginario collettivo restano i ricordi nefasti della caccia alle streghe, del Tribunale dell’Inquisizione e del malefico libro “Malleus Maleficarum” (trad. Il martello delle streghe) che rappresenta il manuale di caccia alle streghe per antonomasia. Il termine strega deriva dal latino strinx, (da strix-gis = gufo o barbagianni), animale notturno non ben identificato, ma probabilmente riconducibile al gufo o al barbagianni. La figura della strega ha radici antiche che precedono il cristianesimo; è una figura soprattutto agricola ed è presente in quasi tutte le culture come figura a metà strada tra lo sciamano e chi è dotato di poteri occulti. La strega, infatti, è portatrice contemporaneamente di conoscenze magiche curative e di conoscenze malefiche per la società in cui vive, contribuendo all’altalenante significato attribuitole nel corso dei secoli.
Ma quali erano gli strumenti e le conoscenze di cui erano in possesso queste creature? Quali erano gli effetti delle sostanze contenute nelle pozioni, intrugli e unguenti sulla psiche delle streghe?
Le risposte sono molteplici e probabilmente trovano le loro radici nelle scienze biomolecolari e neurologiche. Successivamente è riportato un elenco semplice e riduttivo di alcune erbe e/o composti che probabilmente erano utilizzati dalle streghe durante le loro pratiche magiche; cercheremo, quindi, di interpretare i sintomi e gli effetti indotti da queste sostanze sulla psiche di coloro che le assumevano incautamente o volutamente, sottolineando, mai abbastanza, la pericolosità estrema dell’utilizzo di queste sostanze e delle loro pratiche “magiche”, cosa che ha contribuito alla cattiva fama e alle sorti spesso infauste di queste sventurate ed affascinati creature.
Ma come volavano le streghe?
Se sei incuriosito da questa domanda potrai trovare una nostra spiegazione nel capitolo Il volo delle streghe.