Le sequele neuropsichiatriche post-COVID-19
I primi anni dalla comparsa del COVID-19 hanno condizionato sensibilmente la qualità della vita della popolazione generale. La pandemia ne ha modificato i comportamenti, le abitudini e le prospettive. Il terrore iniziale, tuttavia, sembra essere scomparso. Siamo assistendo ad una forma di adattamento al pericolo di infezione e alle sue conseguenze. Il Covid-19, però, continua a fare vittime e a pressare sul sistema sanitario mentre la popolazione è meno spaventata, si è assuefatta. Il virus è diventato più familiare e, pertanto, “controllabile”.
Con il continuo andamento oscillatorio del numero dei contagi l’allerta sanitaria è costante. Il sovraccarico lavorativo, la tensione e la pressione emotiva stanno incidendo notevolmente sulla salute psichica e fisica degli operatori sanitari. Sono numerosi gli studi che attestano tale andamento (Minò et al. 2021; Vacca et al. 2021, Franza et al. 2020, Fountoulakis et al. 2022). Il virus sembra svanire; invece continua a fare danni. Mentre imperversano feste, concerti, movida, assembramenti, stazioni balneari il virus continua a creare danni fisici e psicologici nella popolazione generale. Le conseguenze iniziano ad essere sempre più evidenti.
Un recente studio inglese coordinato dal Prof. Ashley Kieran Clift della Nuffield Department of Primary Care Health Sciences, University of Oxford ha evidenziato le conseguenze neuropsichiatriche dei sopravvissuti al COVID-19. Lo studio ha raccolto i dati da 8.38 milioni di adulti e si posto l’obiettivo di “quantificare i rischi della comparsa di nuove patologie neuropsichiatriche e il numero di nuove prescrizioni di farmaci psichiatrici di persone dopo la dimissione per ospedalizzazione da COVID-19”. Gli autori hanno confrontato questi dati con quelli di pazienti dimessi dopo infezioni respiratorie acute gravi (severe acute respiratory infections (SARI).
Le conclusioni sono state interessanti. Rispetto alla popolazione generale i sopravvissuti da SARI e da COVID-19 hanno un rischio più elevato di contrarre patologie neuropsichiatriche.
I dati del HR (hazard ratio) sono sintetizzati nella tabella.
Tabella- HR rispetto alla popolazione generale
Gruppo SARI | Gruppo COVID-19 | |
Disturbi d’ansia | 1.86 | 2.36 |
Demenza | 2.55 | 2.63 |
Farmaci | ||
Antidepressivi | 2.55 | 3.24 |
Ansiolitici/Ipnotici | 3.10 | 3.79 |
Antipsicotici | 4.64 | 4.78 |
Quando l’analisi è stata ristretta ai sopravvissuti al ricovero per SARI come gruppo di riferimento e ai sopravvissuti al ricovero per COVID-19 come confronto, non sono state osservate differenze significative nei tassi post-dimissione di nuova insorgenza di disturbi d’ansia (adjusted HR, 1.00), demenza (adjusted HR, 0.88), di depressione (adjusted HR, 0.63) o disturbo bipolare (adjusted HR, 0.74).
“Inoltre, i 2 gruppi non differivano in termini di rischi post-dimissione della prescrizione di farmaci antidepressivi (HR 1.07) o di farmaci ipnotici/ansiolitici (HR 0.95).
Dall’analisi dei dati ottenuti, gli autori ritengono che “Sebbene i rischi relativi di questi esiti nei sopravvissuti ai ricoveri per COVID-19 e SARI siano significativamente più elevati rispetto alla restante popolazione, i rischi assoluti per alcune sequele neuropsichiatriche formalmente diagnosticate sono bassi”
Conclusioni
Questo studio è importante perché ha valutato il rischio di insorgenza di sequele neuropsichiatriche post-COVID. Gli autori concludono che “questi risultati possono aiutare a perfezionare la nostra comprensione del fenotipo COVID-19 post-severo”.
References
Clift AK, Ranger TA, Patone M, et al. Neuropsychiatric Ramifications of Severe COVID-19 and Other Severe Acute Respiratory Infections. JAMA Psychiatry 2022;79:690–698
Fountoulakis KN, et al. The effect of different degrees of lockdown and self-identified gender on anxiety, depression and suicidality during the COVID-19 pandemic: Data from the international COMET-G study. Psychiatry Res 2022;315:114702.
Franza F et al.: The Role of Fatigue of Compassion, Burnout and Hopelessness in Healthcare: Experience in the Time of COVID-19 Outbreak. Psychiatr Danub 2020;32(Suppl 1):10-14.
Minò MV et al.: The Effect of the Pandemic on the Care of Patients with Mental Disorders: Measure of “Compassion Fatigue” and “Burn-Out” in the Operator. Psychiatr Danub 2021;33(Suppl 9):114-118.
Vacca A et al.:The Emotional Impact of the Operator in the Care of Patients With Mental Disorders during the Pandemic: Measure of Interventions on Compassion Fatigue and Burn-Out. Psychiatr Danub 2021;33(Suppl 9):108-113.